Si possono avere due contratti di lavoro?

Regole, obblighi e limiti

06/03/2023

Tra le domande più comuni che giovani (e meno giovani) lavoratori di pongono c’è quella riguardante il doppio lavoro: è possibile avere due impieghi, e quindi due contratti regolari, contemporaneamente? La risposta più corretta, come spesso accade, è: “Dipende”.

Perché in linea di massima non c’è un divieto allo svolgimento di due lavori nel medesimo periodo, ma occorre rispettare norme precise e limiti di orario.

Le regole da rispettare per avere due contratti di lavoro

Le regole riguardanti il doppio lavoro riguardano solo i contratti di lavoro subordinato, non gli autonomi che, in quanto tali, possono operare in più campi e con più clienti, anche in ruoli diversi e contemporaneamente, senza particolari restrizioni, in quanto lavorano su mandato e non hanno garantita la continuità dello stesso.

Invece, per i dipendenti, quali sono le norme di cui tener conto? Essenzialmente due.

  • Obbligo di lealtà e non concorrenza: non è possibile lavorare in due aziende attive nel medesimo settore. Bisogna dunque rispettare un patto di lealtà e non concorrenza, così da evitare che l’operato presso un’organizzazione finisca per danneggiare l’altro datore di lavoro, o che informazioni riservate vengano indebitamente sfruttate da parte del lavoratore, a proprio vantaggio personale.

  • Limite all’orario di lavoro: pochi lo sanno, ma esiste un limite massimo di ore di lavoro settimanali, per i dipendenti, fissato a 48 ore complessive. Questo significa che non è possibile superare questa soglia totale, sommando i due impieghi, e nemmeno le 13 ore di lavoro giornaliere. Per legge, infatti, ciascuno ha diritto ad almeno 11 ore quotidiane consecutive di riposo, nonché ad almeno un giorno completo di riposo a settimana.

Ma esistono delle eccezioni a questo ordinamento? Sì, cerchiamo di capire quali.

  • Contratto di lavoro subordinato abbinato a contratto di collaborazione: il così detto Co.co.co. non prevede limiti orari – per questo è definito parasubordinato – e dunque un lavoratore già impiegato a tempo determinato o indeterminato presso un’azienda, potrebbe lavorare per un’altra superando la soglia delle 48 ore settimanali e delle 13 giornaliere.

  • Contratto di lavoro subordinato e lavoro autonomo: anche in questo caso, non essendo previsto vincolo di orario per i contratti autonomi, è possibile gestire i due lavori senza restrizioni particolari, limitandosi all’obbligo di lealtà e non concorrenza.

  • Contratto da lavoratore dipendente e prestazioni occasionali: altro esempio di compresenza di due lavori che contrattualmente non si sovrappongono e non richiedono l’adesione a norme stringenti 

Una specificazione è doverosa: non è possibile svolgere due lavori diversi, con due inquadramenti e contratti differenti, per la stessa azienda. Per quanto concerne il telelavoro, si applicano le medesime regole a seconda del contratto di riferimento: il lavoro da remoto, infatti, è solo una diversa organizzazione dell’operato del lavoratore e non cambia le condizioni da rispettare.

Scopri anche:

Crea subito il tuo curriculum su LearK

Mettere in luce le tue competenze non è mai stato così facile

Crea subito il curriculum

Si possono avere due contratti di lavoro a tempo determinato?

Da quanto appena scritto, si evince che è possibile avere due contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, ma che non possono essere entrambi a tempo pieno (40 ore settimanali). Più plausibile, invece, che siano due contratti part-time oppure, uno full-time e uno part-time, magari verticale, per compiti molto specifici.

Si possono avere due contratti di lavoro a tempo indeterminato?

Discorso simile per i contratti di lavoro a tempo indeterminato: non c’è un divieto nei confronti del doppio lavoro, ma occorre rispettare tutti i limiti imposti dalla legge e tutti i diritti del dipendente garantiti dai contratti nazionali.

Come LearK può aiutarti a trovare un secondo lavoro

Se stai pensando di trovare un secondo lavoro LearK ti può aiutare, grazie a un sistema pratico, innovativo e gratuito.

LearK predispone per te un CV digitale completo, con tutti i campi interessanti per le aziende, così da attirare l’attenzione delle imprese in linea con le tue competenze e le tue migliori attitudini: il sistema, automaticamente e solo quando opportuno, ti invita ad aggiornare il CV con informazioni rilevanti, così da offrire un’immagine di te completa e accattivante, e ti propone la formazione ideale per completare le tue competenza, rispondendo alle esigenze del mercato.

Iscriviti subito, è gratis e può davvero fare la differenza.

LearK ti suggerisce la formazione utile per aumentare le competenze in base alle necessità presenti e future del mercato del lavoro.

Scopri di più

Articoli correlati

30-05-2022

Come trovare lavoro velocemente?

Cerchi lavoro e vuoi trovare la soluzione più adatta a te, alle tue capacità e alle tue ambizioni nel minor tempo possibile? La formula magica, lo sappiamo bene, non esiste, ma certo è possibile ottimizzare il tuo percorso di ricerca.

Scopri di più
21-10-2022

Curriculum Digitale: una guida completa

Nell'era digitale, il curriculum digitale è diventato uno strumento indispensabile per chi cerca lavoro. Questo tipo di curriculum, creato e condiviso attraverso mezzi digitali come siti web, piattaforme online e app, offre una visibilità costante e una presentazione interattiva di sé stessi.

Scopri di più
28-12-2022

Come e perché cambiare lavoro

Tempo di bilanci? Voglia di cambiamento? Forse è arrivato il momento di cercare un nuovo lavoro, anche se, tra il dire e il fare, ci sono di mezzo indecisione, tempo e qualche trucco utile a orientarsi tra le varie pieghe del mercato.

Scopri di più