18/08/2025
Molti candidati pensano che senza esperienze lavorative non abbiano alcuna possibilità di essere contattati, ma non è così. I recruiter non cercano soltanto competenze maturate sul campo: vogliono capire se possiedi attitudini, motivazione e capacità di apprendere velocemente.
Un CV senza esperienza, se ben strutturato, può trasmettere queste qualità, evidenziando formazione, progetti, competenze trasversali e tratti personali che ti rendono adatto al ruolo.
Con LearK e la sua app dedicata potrai costruire il tuo CV passo passo, evitando errori comuni e utilizzando modelli ottimizzati per chi è alla prima esperienza.
Cosa cercano i recruiter nei candidati senza esperienza
- Motivazione e proattività: dimostrare voglia di imparare e crescere.
- Capacità di adattamento: sapersi inserire in contesti nuovi senza difficoltà.
- Soft skills: comunicazione, problem solving, gestione del tempo.
- Formazione coerente: studi e corsi in linea con la posizione.
- Esperienze extra-lavorative rilevanti: volontariato, progetti universitari, attività sportive di squadra.
Con l’app di LearK puoi trovare sezioni già predisposte per mettere in risalto questi aspetti, anche se non hai esperienze lavorative da inserire.
Come trasformare mancanza di esperienza in punti di forza
Invece di focalizzarti su ciò che manca, concentra il CV su ciò che hai:
- Metti in risalto competenze trasferibili acquisite in studi, hobby o volontariato.
- Sottolinea la disponibilità ad apprendere e a ricevere formazione.
- Racconta brevemente situazioni in cui hai dimostrato impegno e affidabilità.
- Utilizza un profilo personale incisivo che parli della tua motivazione.
Come scrivere un CV senza esperienza: passo passo
Prima di iniziare a scrivere il tuo CV senza esperienza devi decidere quale tipologia usare: in questo caso, non potendo parlare di esperienze lavorative, è meglio evitare di utilizzare un modello cronologico ma preferire un modello funzionale. Il primo, infatti, viene impiegato per mettere in evidenza la carriera lavorativa, mentre il secondo mette in risalto le competenze che si possiedono, come le tuehard skills esoft skills, utili a rappresentare al meglio le tue capacità.
Una volta deciso il template da utilizzare, le prime due sezioni da compilare sono quelle dedicate alle informazioni di contatto e al profilo personale.
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Dati di contatto: cosa inserire nel CV senza esperienza
I dati di contatto sono le prime informazioni da inserire, perché senza queste il recruiter non avrebbe il modo di contattarti per fissare un colloquio conoscitivo. Le principali informazioni che non possono in alcun modo mancare sono:
- nome e cognome
- numero di cellulare
- indirizzo e-mail
- indirizzo di domicilio
Se questi elencati sono i dati personali più importanti, quelli relativi alla tua data di nascita o al tuo stato civile sono considerati superflui, perché non aggiungono informazioni essenziali agli occhi del recruiter intenzionato a contattarti.
Profilo personale nel CV senza esperienza
La sezione del profilo personale è il tuo biglietto da visita: in poche righe devi spiegare chi sei, cosa vuoi e perché il tuo profilo può essere interessante anche senza esperienza lavorativa.
Esempio:
“Neolaureato in Economia con forte interesse per il marketing digitale. Determinato, curioso e orientato al risultato, desidero mettere in pratica le competenze acquisite durante gli studi e progetti universitari, contribuendo alla crescita di un’azienda dinamica.”
Consigli:
- Personalizza il testo per ogni candidatura.
- Inserisci 3–4 frasi brevi e dirette.
- Evita frasi generiche come “sono una persona motivata”: dimostralo con esempi.
Istruzione e formazione: come valorizzarle in un curriculum senza esperienza
Uno dei punti di maggiore interesse per i recruiter quando esaminano un CV che non presenta esperienze professionali è la sezione dedicata all’istruzione.
Dalla lettura degli studi e dei corsi di formazione frequentati, il recruiter è in grado di farsi un’idea del tuo profilo e delle competenze che hai acquisito negli anni di studio, aiutandolo così a valutare se sei adatto a quella specifica offerta di lavoro.
Per agevolare la lettura è bene impostare questa sezione seguendo un ordine cronologico inverso, mettendo al primo posto il percorso formativo più recente fino a scendere a quello meno recente. Per ogni percorso di studi indica in modo completo il nome dell’istituto scolastico o universitario frequentato, la città e il paese, l’arco temporale di inizio e fine, il titolo conseguito al termine del corso e l’indirizzo di studi.
Ogni corso che hai frequentato, che sia scolastico o accademico o extra scolastico, è un’informazione rilevante per completare il tuo profilo di conoscenze e competenze: inserisci ogni progetto portato a termine per farti notare durante la fase di recruiting.
Esperienze alternative da inserire in un CV senza esperienza
Anche se può sembrare paradossale, la sezione delle esperienze è una parte molto importante anche per i CV senza esperienza. Al suo interno, infatti, puoi parlare di esperienze nel senso più generale: puoi raccontare le tue esperienze di volontariato e di progetti sociali ai quali hai partecipato, descrivendo le attività che hai svolto e le competenze che hai acquisito.
Questa sezione può essere utilizzata anche per parlare di progetti di natura internazionale, come aver preso parte al progetto Erasmus o allo scambio scolastico con Intercultura.
Competenze e soft skills: cosa evidenziare in un CV senza esperienza
Una parte essenziale che non può mancare all’interno di un curriculum senza esperienza è quella relativa alle competenze tecniche e trasversali: mentre le prime si acquisiscono tramite corsi formativi ed esperienze professionali, le seconde derivano dalle esperienze personali che ognuno di noi sperimenta nel corso della vita.
Tra le competenze trasversali più comuni rientrano la capacità di risolvere i problemi e lavorare gestendo la pressione, l’attenzione ai dettagli, la capacità di comunicare e quella di lavorare all’interno di un team.
Altre competenze, che possono essere inserite in questa sezione e che possono raccontare in modo più specifico le tue capacità apprese nel tempo, sono quelle linguistiche e informatiche. Indicare i livelli di conoscenza linguistica e informatica, in particolar modo se supportati anche da certificazioni ufficiali, rendono il tuo profilo personale ancora più attraente agli occhi dei recruiter.
Hobby e interessi personali nei curriculum senza esperienza
Per un CV senza esperienza ma che possa comunque considerarsi completo e ricco di informazioni interessanti, lo spazio dedicato agli hobby e agli interessi personali acquisisce un ruolo centrale. Descrivere i tuoi interessi e gli hobby ti aiuta a raccontare nel dettaglio la tua persona, ma allo stesso tempo aggiunge nozioni utili per costruire il tuo profilo professionale.
Parlare delle attività ricreative che sei solito a svolgere nel tuo tempo libero ti consente di raccontare molto altro di te e di come ti poni nelle svariate situazioni. Il consiglio che ti diamo, quando ti trovi a scrivere questa sezione, è quello di dare valore ad ogni singolo interesse facendo risaltare in che modo svolgi queste attività e cosa hai imparato eseguendole.
Come creare oggi stesso il tuo CV senza esperienza con LearK
Usare l’app LearK ti permette di realizzare il tuo CV in pochi minuti, anche senza alcuna esperienza pregressa. Grazie ai modelli preimpostati e ai suggerimenti automatici, puoi inserire formazione, competenze e esperienze alternative in modo chiaro e professionale. Una volta completato, potrai scaricarlo in formato PDF pronto per essere inviato alle aziende.